Il test da sforzo (o test ergometrico) è un esame strumentale che consiste nella registrazione dell’elettrocardiogramma prima, durante e dopo l’esecuzione di uno sforzo fisico (a differenza dell’ECG basale, che viene registrato solo in condizioni di riposo).

In questo modo è possibile esaminare la risposta dell’apparato cardiocircolatorio all’esercizio fisico, in particolare per quanto riguarda frequenza cardiaca, risposta pressoria ed eventuali alterazioni ECG. Durante lo sforzo fisico, infatti, si realizzano condizioni che comportano un incremento delle richieste di lavoro al cuore che potrebbero mettere in evidenza eventuali alterazioni non riscontrabili a riposo.

Come si svolge il test da sforzo in Clinica Arsbiomedica

In condizioni basali viene rilevata la pressione arteriosa ed acquisito l’elettrocardiogramma a riposo. Se non ci sono controindicazioni ad iniziare l’esame (sintomi, pressione arteriosa eccessivamente elevata o alterazioni elettrocardiografiche valutate dal cardiologo) il paziente inizia lo sforzo fisico camminando su un tapis roulant. Si inizia da un basso carico di lavoro che viene progressivamente aumentato fino al raggiungimento di un determinato valore di frequenza cardiaca massima per età.

La scelta della entità e della velocità di incremento dello sforzo vengono scelte dal Medico nell’ambito di protocolli standardizzati, sulla base delle caratteristiche cliniche del paziente.

La prova ha una durata complessiva di circa 20 minuti, durante i quali sono sempre presenti il Medico Cardiologo e un Infermiere per mantenere sotto osservazione i parametri cardiaci. Durante l’esecuzione dell’esame, molta attenzione viene rivolta ai sintomi che il paziente può avvertire (dolore toracico, capogiri, mancanza di fiato, debolezza eccessiva) e al loro rapporto con le eventuali variazioni dell’elettrocardiogramma e della pressione arteriosa.

La procedura può essere interrotta dal Medico Cardiologo in qualsiasi momento sulla base di criteri clinici e strumentali standardizzati, ma anche su richiesta del paziente per esaurimento muscolare.

Come prepararsi all’esame

Prima del test ergometrico il paziente deve:

  • essere digiuno da almeno 4 ore
  • non fumare da 12 ore
  • non assumere caffè o tè nelle 12 ore prima dell’esame
  • sospendere, in base alle indicazioni del Medico, determinate categorie di farmaci (in particolare i betabloccanti, che possono inficiare con il corretto funzionamento dello stimolante utilizzato e alterare il risultato dell’esame).

E’ preferibile indossare capi di abbigliamento e calzature comodi e non costringenti.
E’ inoltre richiesto al paziente di portare la documentazione clinica relativa (in particolare, un elettrocardiogramma recente) e la terapia in atto.

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