Fibromi Uterini: esiste una cura?

I fibromi uterini sono formazioni, quasi sempre benigne, che si possono sviluppare nell’utero e che rappresentano una patologia ginecologica rilevante, che può compromettere notevolmente la qualità della vita delle pazienti. Lo stato dei fibromi uterini e la conseguente terapia necessaria, variano a seconda delle dimensioni, del numero, della loro sede dell’età della donna.

Grazie a periodici controlli ginecologici, generalmente annuali, è possibile individuare tempestivamente tale condizione patologica e, una volta diagnosticato un fibroma, tenerlo monitorato seguendo le prescrizioni del proprio ginecologo. Infatti, in questo caso, è importante fare attenzione ai segnali d’allarme che il proprio corpo manifesta, per valutare la necessità di una terapia medica o di un tempestivo intervento chirurgico.

Quali sono i sintomi di questa patologia? Esiste una cura per i fibromi uterini?

Approfondiamo l’argomento con il professor Marco Monti, ginecologo in Arsbiomedica e Professore Associato presso l’Università Sapienza di Roma.

Quando si possono presentare i fibromi uterini?

Fibromi, miomi, leiomiomi (sono tutti sinonimi), danno spesso problemi alle donne in età fertile e alle donne più grandi in età peri e meno-pausale. Nelle donne in età fertile possono dare problemi nell’ottenere e nel portare avanti una  gravidanza ,mentre per le donne più grandi, in età peri e meno-pausale possono causare compressione o sanguinamento.

Fibromi uterini: esiste una cura?

Esistono differenti tipologie di terapia sia medica che chirurgica. La scelta di quale sia la migliore dipende dall’esito degli esami effettuati e dalla consulenza clinica con il ginecologo di riferimento . In particolare analizzando l’aspetto chirurgico del trattamento per risolvere il problema dei fibromi, la scelta della tecnica varia a seconda della loro posizione, dimensione e dei problemi che la paziente riferisce.. Infatti a seconda di questi fattori, è possibile proporre differenti terapie chirurgiche personalizzate per ogni donna. Tra queste la chirurgia robotica-assistita grazie al Robot da Vinci, disponibile in Arsbiomedica, garantisce efficacia e superiorità dei risultati clinici. La laparotomia tradizionale e la laparoscopia, invece, sono consigliate per i fibromi presenti nella parete dell’utero, mentre la chirurgia mini-invasiva resettoscopica è generalmente più indicata per i fibromi di minori dimensioni localizzati all’interno della cavità uterina o comunque raggiungibili dall’interno.

Quali sono i tempi di recupero, in caso di intervento?

I tempi di ripresa sono sempre molto brevi, grazie a queste nuove tecniche chirurgiche. Possono variare dalle 24-36 ore, fino alle 48-72 ore, per una ripresa dell’attività lavorativa e sociale normale.

Prenota la tua visita ginecologica in Arsbiomedica per valutare lo stato di salute del tuo utero, ricevere tutte le informazioni necessarie e decidere quale può essere il miglior trattamento in base alla tipologia del problema che si presenta.

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