Diffusion Whole Body, la risonanza di ultima generazione che individua i tumori in fase precoce 

Articolo del 11/09/2023

Diffusion Whole Body, la risonanza di ultima generazione che individua i tumori in fase precoce 

Tra gli esami strumentali di ultimissima generazione in grado di apportare enormi vantaggi nell’ambito della diagnostica c’è di sicuro la Diffusion Whole Body, una risonanza magnetica in grado di completare e affinare l’analisi di certe malattie, soprattutto di quelle tumorali e infiammatorie precoci.

Ne parliamo con il dott. Vallati, medico radiologo in Arsbiomedica.

Dottor Vallati quale applicazione ha l’esame della Diffusion Whole Body?

La particolarità di questo esame è che è in grado di analizzare tutti gli organi del corpo, anche quegli organi che non hanno un esame specifico di diagnosi precoce loro “dedicato” o quelli che sarebbero comunque difficilmente esplorabili con un’ecografia, magari anche solo perché, per fare un esempio, il paziente ha un addome globoso, cioè con eccesso di adipe.

A che cosa serve la Diffusion Whole Body?

La Diffusion Whole Body non è un esame sostitutivo dei classici esami di screening – mammografia, pap-test, PSA, ricerca del sangue occulto nelle feci – o di quelli specifici per singoli organi, come la gastroscopia o la colonscopia, ma deve essere utilizzata come esame che va a completarne l’analisi diagnostica coinvolgendo tutti gli organi, in particolare quelli definiti “orfani”, per i quali non è previsto alcun esame specifico di diagnosi precoce.

Quanto può essere accurata una diagnosi eseguita con la Diffusion Whole Body?

Può esserlo molto, soprattutto dal punto di vista della diagnosi precoce dei tumori o delle infiammazioni, perché è uno strumento che è capace di individuare piccolissime alterazioni o lesioni, anche della misura di pochi millimetri. Per questo è considerato ottimo per individuare le malattie fin dal loro esordio, consentendo di intervenire in tempi anticipati sullo sviluppo della stessa malattia.

Quali altri vantaggi per il paziente sono conseguenti all’esecuzione di questo esame?

Gli altri vantaggi sono dovuti al fatto che la Diffusion Whole Body è un esame semplice da eseguire, che non comporta alcun disagio o dolore per il paziente. Il fatto poi che, per essere eseguita, non richiede né l’utilizzo di radiazioni ionizzanti né quello di liquidi di contrasto, la rende ideale per essere un esame cui ci si può sottoporre più volte senza avere alcuna ripercussione.

Come si svolge la Diffusion Whole Body?

Si svolge come una risonanza magnetica che interessa l’intero corpo, dal vertice a metà cosce, compresa la porzione prossimale degli arti superiori.

Il paziente, mentre è sdraiato su un lettino che scorre avanti e indietro all’interno del corpo macchina, è in costante contatto audio e visivo con il personale tecnico e può scegliere il tipo di musica da ascoltare durante l’esecuzione dell’esame.

Durata della Diffusion Whole Body:

L’esame eseguito con la Diffusione Whole Body ha una durata di circa 40/45 minuti. Finito l’esame il paziente può tornare a svolgere le sue attività quotidiane senza alcuna limitazione.

Controindicazioni della Diffusion Whole Body:

La Diffusion Whole Body non può essere eseguita su pazienti portatori di pacemaker a meno che non si disattivi preventivamente. Per il resto si tratta di un esame sicuro che non ha controindicazioni, visto che per la sua esecuzione non richiede l’utilizzo di radiazioni ionizzanti o di liquidi di contrasto endovenosi.

Potrebbe interessarti