chirurgia plastica seno

Articolo del 19/12/2023

Chirurgia plastica seno: la tecnica con lembo DIEP

La paziente che è stata sottoposta ad un intervento mastectomia e quindi di chirurgia plastica al seno per ricostruzione, affronta spesso un percorso delicato, trovandosi a vivere un nuovo rapporto con il proprio corpo. Ricercare soluzioni efficaci che contribuiscano a recuperare il proprio benessere psicofisico è fondamentale e la chirurgia plastica estetico-ricostruttiva può contribuire significativamente.

Nel contesto della ricostruzione mammaria la tecnica con lembo DIEP, dall’inglese “Deep Inferior Epigastric Perforator”, che consiste nell’utilizzare una parte di tessuto adiposo e cutaneo prelevato dall’addome, è una scelta molto efficace per conseguire una forma naturale del seno.

La tecnica con lembo DIEP, applicabile anche bilateralmente (allo stesso tempo ad entrambi i seni), richiede una precisa competenza chirurgica di alta specializzazione, per questo motivo purtroppo in Italia non è sempre disponibile o consigliata.

Approfondiamo le modalità e i benefici di questa operazione chirurgica al seno, con il Professore Santanelli di Pompeo, Professore Ordinario di chirurgia plastica alla Sapienza e chirurgo plastico e ricostruttivo in Arsbiomedica, che dal 2004 ha applicato la metodologia con lembo DIEP in oltre 788 interventi, di cui 89 bilateralmente e 628 avvenuti contemporaneamente alla stessa operazione di mastectomia.

Tecnica con lembo DIEP: in cosa consiste?

La ricostruzione chirurgica del seno con il lembo DIEP preleva parte del tessuto adiposo e cutaneo che si trova nell’addome al di sotto dell’ombelico, per trasferirlo sulla parete toracica, dove viene modellato in modo da assumere una forma simile a quella del seno naturale. Dopodiché la parte addominale, da cui è stato prelevato il lembo, viene chiusa con un risultato estetico che ridona una pancia piatta.

È possibile eseguire questo tipo di intervento contemporaneamente alla stessa operazione di mastectomia, per una durata totale di circa 4 ore e 7 se bilaterale. Questa ricostruzione immediata evita spiacevoli attese che spesso la donna è costretta ad attendere prima di tornare ad una condizione estetica simile all’originale.

Tecnica con lembo DIEP: benefici e possibili rischi della chirurgia plastica al seno

Utilizzare il lembo DIEP per ripristinare il seno può ridonare la sua forma e le sue caratteristiche naturali. I benefici principali riguardano:

  • la naturalezza del risultato, poiché il lembo DIEP è costituito da tessuto adiposo autologo, con la stessa consistenza e colore del seno naturale;
  • assenza di reazioni da corpo estraneo, data dalla mancanza di un corpo esterno impiantato, come invece accade nel caso delle protesi;
  • risultato permanente che tende a migliorare nel tempo, a differenza delle protesi mammarie che richiedono frequenti revisioni e sostituzioni;
  • permette la ricostruzione del seno anche dopo radioterapia;
  • miglioramento della silhouette addominale.

I rischi dell’intervento con DIEP riguardano il possibile mancato attecchimento totale del lembo per fallimento delle anastomosi vascolari, da cui dipende la corretta ossigenazione del tessuto, e che nella esperienza del Prof. Santanelli di Pompeo ha interessato una percentuale inferiore all’1% delle donne operate. Nel 9% dei casi può avvenire un’alterazione limitata del tessuto trapiantato, a cui si può rimediare senza alcun esito con una parziale sostituzione della parte interessata.

Quando non può essere eseguita la tecnica con lembo DIEP?

La ricostruzione con lembo DIEP è una tecnica chirurgica avanzata che può fornire risultati eccellenti, tuttavia, non è sempre possibile effettuarla nei seguenti casi:

  • se sono state fatti altri interventi che hanno danneggiato la rete vascolare addominale, indispensabile per la sopravvivenza del lembo DIEP, e ciò va studiato preventivamente attraverso una TC;
  • insufficienza di grasso nella pancia per il prelievo del lembo DIEP, senza rischiare di compromettere l’addome;
  • per le condizioni generali scadenti della paziente, che non lo consentono.

Ho eseguito la settimana scorsa questo intervento bilaterale in contemporanea con la mastectomia ad una paziente, in Arsbiomedica e il risultato è stato eccezionale, l’intervento è durato sette ore e 15 minuti, senza nessuna complicazione. La paziente e a casa felicemente.

 

Scegliere di sottoporsi all’intervento chirurgico di ricostruzione del seno tramite l’utilizzo del lembo DIEP contribuisce a recuperare una condizione estetica molto simile all’originale arrivando, in alcuni casi, ad un aspetto che addirittura appare migliorato e più tonico. La visita con il chirurgo plastico, è fondamentale per valutare la possibilità di sottoporsi a questo trattamento chirurgico per recuperare la forma estetica del seno.

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